Cos’è il CRIF: Tutto Quello che Devo Sapere
Scopri cos’è il CRIF e come può influire sulla tua richiesta di prestito o finanziamento.
Il CRIF (Centrale Rischi Finanziari) è una banca dati privata che raccoglie informazioni sulla tua esposizione debitoria, come mutui, prestiti, finanziamenti, carte di credito o fidi, nei confronti di banche, aziende o istituti.
Anche se non è una banca dati pubblica, il CRIF è molto utile per le banche o altri istituti finanziari per verificare la tua affidabilità e la tua situazione finanziaria.
Tuttavia, note negative emerse dal CRIF potrebbero influire negativamente sulla tua richiesta di prestito o finanziamento. Se necessiti di essere rimosso dal CRIF, è possibile seguire alcuni passaggi per farlo.
Come Rimuoversi dal CRIF: Ecco i Passi da Seguire
Puoi richiedere la cancellazione dei tuoi dati dal CRIF, ma devi rispettare alcune condizioni precise.
Le informazioni presenti nelle banche dati non rimangono lì per sempre, ma hanno una durata specifica.
Anche se non ne fai richiesta, alcune informazioni verranno cancellate automaticamente dopo un certo periodo di tempo.
Se hai informazioni negative, come il mancato pagamento di una rata, puoi cancellarle solo dopo aver regolarizzato la tua situazione.
Ad esempio, se non hai pagato una rata, l’informazione verrà cancellata solo dopo che avrai saldato il debito, altrimenti verrà registrata e conservata per più tempo.
Quanto Tempo Occorre per Cancellare i Dati dal CRIF?
I tempi di cancellazione dei dati dal CRIF variano a seconda della gravità della situazione. Ecco alcuni esempi:
- Se hai pagato una o due rate in ritardo, i tuoi dati verranno cancellati 12 mesi dopo che avrai regolarizzato la tua situazione (a patto che non ci siano altri ritardi nei successivi 12 mesi).
- Se hai pagato tre o più rate in ritardo, i tempi di cancellazione raddoppiano a 24 mesi dalla regolarizzazione (sempre a condizione che non ci siano altri ritardi).
- I dati sui prestiti non rimborsati o sui gravi inadempimenti nella restituzione del denaro rimarranno nel CRIF per 36 mesi dalla scadenza contrattuale o dall’ultimo aggiornamento dell’ente partecipante.
- Le informazioni sulla richiesta di un prestito rimarranno nel CRIF per un massimo di 6 mesi a partire dalla data della richiesta.
- Dopo il pagamento completo di un finanziamento, i dati saranno disponibili per 36 mesi a partire dalla chiusura del rapporto di credito.
Richiedere la cancellazione dal CRIF al di fuori dei termini previsti
Sfortunatamente, di solito non è possibile richiedere la cancellazione dei propri dati dalla banca dati del Crif prima dei tempi previsti.
Se si ha un debito non pagato, sarà necessario attendere i tempi stabiliti, che possono essere mesi o anche anni, per garantire che queste informazioni non siano più disponibili per altre banche.
Tuttavia, questo vale solo per i dati negativi, che sono quelli più importanti per gli istituti di credito.
Come ottenere la cancellazione anticipata dal CRIF: i casi in cui è possibile
Se hai sempre restituito puntualmente i prestiti ottenuti, puoi richiedere la cancellazione anticipata delle tue informazioni personali presenti nel database del CRIF.
Tuttavia, queste richieste sono rare poiché di solito vengono effettuate solo quando si vuole cancellare informazioni negative che potrebbero danneggiare la possibilità di ottenere un prestito futuro.
Se sei considerato un buon pagatore, puoi richiedere la cancellazione anticipata delle tue informazioni.
Se hai sempre restituito puntualmente i prestiti ottenuti, puoi richiedere la cancellazione anticipata delle tue informazioni personali presenti nel database del CRIF.
Se sei considerato un buon pagatore, puoi richiedere la cancellazione anticipata delle tue informazioni.
Richiedere la cancellazione di informazioni errate presenti in CRIF
Per richiedere la cancellazione o modifica dei dati non corretti dal CRIF, è possibile seguire due percorsi:
- Rivolgersi direttamente all’ente o all’istituto finanziario con cui si ha il rapporto di credito, richiedendo una rettifica delle informazioni.
- Contattare direttamente CRIF e chiedere la modifica dei dati, compresi quelli che non corrispondono alla realtà o che non sono aggiornati secondo le tempistiche stabilite. In questo caso, il CRIF richiederà all’ente partecipante una verifica e aspetterà una conferma prima di rispondere alla richiesta del consumatore. Inoltre, il CRIF aggiungerà una nota al dato che segnalerà che l’informazione è oggetto di verifica per contestazione da parte del diretto interessato.
Modifica dei dati in CRIF: quanto tempo ci vuole?
Il tempo necessario per correggere eventuali errori nel Crif (Centrale Rischi Finanziari) dipende da chi riceve la segnalazione dell’errore.
Se si contatta direttamente la banca, l’operazione sarà più rapida e sarà la banca stessa a provvedere ad aggiornare il Crif e a cancellare eventuali note negative dal proprio profilo. Al contrario, se si contatta direttamente il Crif, il processo sarà più lento.
Il Crif, infatti, non può verificare l’insussistenza di un elemento da solo, ma deve richiedere la verifica alla banca o all’istituto con cui si è aperto un rapporto di credito. In questo caso, la risposta arriva entro 30 giorni dalla richiesta.
Se entro questo periodo di tempo non viene ricevuta alcuna risposta, la visibilità dei dati relativi al rapporto in questione sarà inibita a chiunque consulti il SIC (Servizio Informazioni Creditizie) a partire dal trentesimo giorno, fino a quando la pratica non verrà gestita in maniera definitiva.