L’Italia è un paese a rischio di catastrofi naturali come terremoti, alluvioni e incendi. Tuttavia, meno del 5% delle abitazioni italiane è coperto da una polizza assicurativa contro le catastrofi. Il 75% degli immobili nel nostro paese è esposto a un rischio significativo quando si parla di catastrofi naturali. L’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA) ha recentemente sollecitato l’introduzione di un’assicurazione obbligatoria per le catastrofi naturali.
La crescita delle assicurazioni casa in Italia
La crescita delle assicurazioni casa in Italia Secondo l’ANIA, le famiglie italiane stanno diventando sempre più sensibili alla necessità di proteggere i propri immobili dalle catastrofi naturali. A fine marzo 2022, erano attive 11,9 milioni di assicurazioni legate alla casa, registrando una crescita del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto al 2020, la crescita delle assicurazioni è stata addirittura del 14,4%.
Tipologie di polizze assicurative
Tipologie di polizze assicurative Il 49% delle polizze assicurative legate alla casa è costituito da polizze multirischio, ma questo tipo di prodotto è in diminuzione del 5% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Il 39% delle polizze assicura il solo rischio incendio, con una tendenza in aumento del 5%. Il 10% delle assicurazioni è costituito da polizze globali fabbricati, mentre lo 0,4% sono polizze che coprono unicamente il rischio terremoto, senza la copertura dal rischio incendio.
Assicurazioni che coprono il rischio terremoto
Assicurazioni che coprono il rischio terremoto Secondo la ricerca dell’ANIA, stanno crescendo le assicurazioni che coprono il rischio terremoto, collegato ai danni da alluvione. Il 47% degli immobili ad uso abitativo è coperto da polizze globali fabbricati, mentre il 33% delle assicurazioni è una polizza multirischio e oltre il 19% è monorischio.
Importanza di specificare il valore da proteggere
Importanza di specificare il valore da proteggere Indipendentemente dal tipo di copertura scelta, è particolarmente importante che il valore da proteggere sia indicato all’interno del contratto. Quando la polizza è a valore d’uso, il risarcimento sarà pari al valore che la cosa ha nel momento in cui è avvenuto il danno. Se l’assicurazione è a valore a nuovo, l’indennizzo sarà pari al valore di riacquisto della cosa assicurata ha nel momento in cui avviene il danno, senza nessun deprezzamento.
Conclusioni
Conclusioni La maggior parte degli immobili in Italia è esposta a un rischio significativo quando si parla di catastrofi naturali. L’ANIA ha sollecitato l’introduzione di un’assicurazione obbligatoria per le catastrofi naturali, data la bassa percentuale di abitazioni coperte da una polizza assicurativa contro le catastrofi. Le famiglie italiane stanno div
entando sempre più sensibili a questo argomento e si sta registrando una crescita delle assicurazioni casa in Italia. È importante che le persone comprendano l’importanza di avere un’assicurazione adeguata per la propria casa, in grado di proteggere da eventuali danni causati da catastrofi naturali.
Inoltre, la scelta della polizza assicurativa adeguata è altrettanto importante. È consigliabile optare per una polizza multirischio, in grado di coprire diversi tipi di rischi. Tuttavia, è importante specificare il valore da proteggere all’interno del contratto, in modo da evitare problemi in caso di danni.
In conclusione, l’introduzione di un’assicurazione obbligatoria per le catastrofi naturali in Italia potrebbe essere una soluzione importante per proteggere le abitazioni dei cittadini. Nel frattempo, è fondamentale che le famiglie italiane comprendano l’importanza di avere un’assicurazione adeguata per la propria casa e scelgano la polizza giusta per proteggersi da eventuali danni causati da catastrofi naturali.
Fonti dati: https://www.wallstreetitalia.com/
