Gli utenti che hanno deciso di affidarsi a fornitori nel mercato libero dell’energia e gas nel 2022 hanno beneficiato di un considerevole risparmio del 39% rispetto a coloro che hanno mantenuto la loro affiliazione al mercato di maggior tutela. In cifre, ciò ha significato un esborso annuo di circa 1.200 euro. Uno studio di Facile.it, basato sui consumi di una famiglia standard, ha rivelato che le spese annuali sul mercato libero ammontavano a circa 1.900 euro, mentre nel mercato tutelato si arrivava oltre 3.100 euro.
La maggior parte dei risparmi è stata registrata nelle bollette elettriche, con le famiglie che hanno pagato solo 615 euro nel mercato libero, che è il 53% in meno rispetto al mercato tutelato. Per il gas, il risparmio è stato del 28%, con una spesa media di 1.281 euro. L’equipe di Facile.it ha sottolineato: “Il 2022, pur con le sue sfide, ha visto il mercato libero presentare notevoli opportunità di risparmio per coloro che hanno saputo navigare saggiamente le offerte”.
Guardando al futuro, anche se il 2023 ha mostrato segni promettenti in termini di tariffe, gli esperti suggeriscono di restare vigilanti, monitorando le proprie bollette per poter individuare eventuali offerte vantaggiose.
Comprendere i Mercati dell’Energia: Libero vs Tutelato
L’introduzione di vari venditori nel settore ha stimolato la competizione, offrendo ai consumatori diverse alternative. Mentre il mercato di maggior tutela propone tariffe standard, spesso non sono le più vantaggiose. D’altro canto, nel mercato libero, gli utenti hanno la flessibilità di selezionare le tariffe e i fornitori basandosi sulle varie offerte disponibili.
Tariffe Bloccate vs Tariffe Variabili: Cosa Dovresti Sapere?
Ultimamente, molti fornitori stanno presentando tariffe bloccate, garantendo un prezzo stabile per l’energia per un periodo definito, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato. Al contrario, le tariffe indicizzate, che hanno avuto un grande impatto l’anno scorso a seguito delle tensioni tra Russia e Ucraina e la conseguente volatilità dei prezzi energetici, variano mensilmente seguendo le dinamiche del PUN per l’elettricità e del PSV per il gas.