Come ottenere un prestito con cessione del quinto per i pensionati residenti all’estero iscritti all’AIRE

Sommario

Sei un pensionato residente all’estero iscritto all’AIRE e stai cercando un modo per ottenere un prestito di cui hai bisogno? Ecco la soluzione per te: la cessione del quinto della pensione.

Spesso, i pensionati che vivono all’estero possono incontrare difficoltà nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie per soddisfare le loro esigenze o i loro desideri. Ma non preoccuparti, c’è una soluzione per te.

Immagina di poter comprare la macchina dei tuoi sogni e di poter girare il Portogallo, la Spagna, la Grecia o l’intera Europa. Oppure di poter organizzare un trasferimento con maggiore tranquillità finanziaria. Tutto questo è possibile con un prestito con cessione del quinto della tua pensione per residenti all’estero.

Sappiamo che vivere all’estero può comportare alcune sfide, come barriere linguistiche, l’assenza di uno storico bancario o la necessità di traduzione documenti. Ecco perché abbiamo raccolto le risposte alle domande più frequenti su come ottenere un prestito per pensionati residenti all’estero.

Cosa è la cessione del quinto per i residenti all’estero?

La cessione del quinto della pensione è una soluzione di finanziamento che ti permette di ottenere il denaro di cui hai bisogno, senza doverti preoccupare del rimborso.

Come funziona? Semplice: la rata viene trattenuta direttamente dalla tua pensione mensile, erogata da Inps o da altri enti previdenziali come INARCASSA, ENPAM e INPGI.

Ma perché si chiama cessione del quinto?

La quota cedibile della tua pensione non deve superare il 20%, proprio per questo prende il nome di cessione del quinto.

Una volta che avrai ottenuto il prestito, Inps o gli altri enti previdenziali provvederanno a rimborsare la rata mensilmente alla finanziaria o alla banca che ha concesso il prestito.

Facile, vero?

Con la cessione del quinto della pensione, ottenere il finanziamento di cui hai bisogno è davvero semplice!

Cos’è la quota cedibile e perché è importante?

La quota cedibile è un documento rilasciato dall’ente previdenziale (come INPS, ENASARCO, ENPAM, INPGI o INARCASSA) che indica l’importo massimo che puoi utilizzare per richiedere un prestito con cessione del quinto o un altro prestito personale.

Puoi richiedere il documento autonomamente, inviando una richiesta all’ente previdenziale, oppure puoi delegare questo compito all’istituto o all’agente finanziario che hai scelto per richiedere la cessione del quinto per i residenti all’estero.

Nel documento, oltre all’importo massimo utilizzabile per il pagamento delle rate, troverai anche informazioni su eventuali altri prestiti con cessione del quinto che potresti avere in corso. È uno strumento molto utile per gestire al meglio il tuo budget e pianificare il rimborso del prestito.

La presenza in Italia è richiesta per ottenere la cessione del quinto per i residenti all’estero?

Sei un pensionato residente all’estero e vorresti richiedere un prestito con cessione del quinto?

Non preoccuparti, non è necessario essere presenti in Italia per farlo.

Le società che si occupano di cessione del quinto per i residenti all’estero hanno diverse opzioni per verificare che tu sia effettivamente il titolare della pensione, senza che tu debba recarti presso una filiale.

Ad esempio, puoi sottoporti a una procedura di riconoscimento a distanza tramite webcam o firma elettronica avanzata.

In questo modo, potrai sottoscrivere il contratto con SPID da qualsiasi luogo ti trovi. Una volta che la società che eroga il prestito avrà verificato che sei l’effettivo titolare della pensione, ti invierà l’intera documentazione contrattuale al tuo domicilio o via email, ovunque tu sia.

Non devi fare altro che aspettare che arrivi tutto a destinazione!

Chi può richiedere la cessione del quinto per i residenti all’estero?

Purtroppo, non tutti i pensionati residenti all’estero possono richiedere la cessione del quinto.

Ci sono alcune categorie di soggetti che non possono accedere a questa forma di finanziamento:

  • I percettori di pensioni e assegni sociali che non vengono erogati ai residenti all’estero
  • I percettori di invalidità civili
  • Chi percepisce assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità
  • I percettori di assegni straordinari di sostegno al reddito, come VOCRED (assegno straordinario settore del credito), VOCOOP (assegno straordinario settore del credito cooperativo) o VOESO (assegno straordinario settore Monopoli di Stato)
  • I percettori di assegni al nucleo familiare
  • I percettori di pensioni con contitolarità, ovvero pensioni indirette (ad esempio di reversibilità) che spettano a più eredi. In questo caso, potrai cedere solo il quinto della tua quota di pensione indiretta e non quella che spetta ad altri eredi
  • I percettori di prestazioni di esodo ex art. 4, commi da 1 a 7 – ter, della Legge n. 92/2012

Se appartieni a una di queste categorie, purtroppo non potrai richiedere la cessione del quinto per i residenti all’estero.

Se invece sei un pensionato residente all’estero che non rientra in queste categorie, non c’è nulla che ti impedisca di richiedere un prestito con cessione del quinto.

Non ti resta che contattare un’istituto finanziario o un agente in attività finanziaria per valutare le diverse opzioni a tua disposizione!

Durata e caratteristiche della cessione del quinto per i residenti all’estero

La cessione del quinto per i residenti all’estero è una forma di prestito facile e conveniente per i pensionati italiani che vivono all’estero.

Ecco alcune delle sue principali caratteristiche:

  • Durata del rimborso: il prestito può essere restituito in un arco di tempo non superiore a 120 mesi, ovvero 10 anni. Di norma, il piano di ammortamento non deve superare l’età di 85-87 anni. Questo significa che, se hai già compiuto 80 anni, potrai avere a disposizione solo 5-7 anni per il rimborso del prestito.
  • Garanti: non sono necessari garanti, poiché è l’ente previdenziale a garantire la tua solvibilità.
  • Tassi: il tasso applicato al prestito deve essere inferiore al “tasso soglia” antiusura per gli enti finanziari accreditati o al tasso convenzionale stabilito per la tua fascia di età per il prestito erogato da ente finanziario convenzionato. I tassi sono fissi e prestabiliti per tutta la durata del finanziamento.
  • Spese: nel contratto devono essere indicate tutte le spese (istruttoria, estinzione anticipata, commissioni, interessi) a tutela dell’interessato.
  • Importo massimo: puoi richiedere un prestito fino a un massimo di 75.000 euro. Tieni presente che l’importo effettivamente ottenuto dipende dall’ammontare della tua pensione netta, dalla quota cedibile e dal fattore anagrafico.
  • Estinzione anticipata: puoi estinguere anticipatamente il prestito con la cessione del quinto per residenti all’estero. In questo modo, potrai risparmiare gli interessi non maturati e parte della commissione dovuta all’intermediario intervenuto.

Qual è il tasso di interesse per un prestito con cessione del quinto?

Non è sempre facile capire quanto costerà un prestito con cessione del quinto. Esistono due sigle che possono aiutarci in questo: il TAN (tasso d’interesse annuale) e il TAEG (tasso annuo effettivo globale).

Il TAN indica solo il prezzo, ovvero il tasso d’interesse, ma il TAEG considera anche gli altri costi del prestito, come ad esempio le spese di istruttoria.

Nel caso dei prestiti con cessione del quinto per pensionati INPS residenti all’estero, il tasso applicato deve essere inferiore al tasso soglia antiusura stabilito dalla Banca d’Italia.

TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETA’ DEL PENSIONATO
   
Classi di età Fino a 15.000 euro Oltre 15.000 euro
fino a 59 anni 9,67 7,58
60-64 10,47 8,38
65-69 11,27 9,18
70-74 11,97 9,88
75-79 12,77 10,68
Maggiore di 79 anni 20,6000 15,5500
AGGIORNAMENTO DEI TASSI DI RIFERIMENTO DELLA BANCA D’ITALIA ° TRIMESTRE 1° LUGLIO 2023 – 30 SETTEMBRE 2023

Come scegliere il prestito con cessione del quinto residenti all’estero più conveniente?

Non è semplice dare una risposta univoca a questa domanda, poiché le società che offrono questo tipo di finanziamento sono poche e le condizioni possono variare.

In generale, si può dire che il TAN (tasso annuo nominale) dovrebbe essere inferiore a 6 punti percentuali e il TAEG (tasso annuo effettivo globale) dovrebbe essere inferiore a 10 o 11 punti percentuali.

Tieni presente che, quanto più bassi saranno questi valori, più economico sarà il prestito.

Inoltre, il TAEG tende a essere più basso per importi più elevati, poiché le spese di istruttoria incidono di meno sull’importo totale.

Se opti per una cessione del quinto con rimborso in un periodo di tempo breve (2-3 anni), il TAEG potrebbe essere più alto, poiché i costi di istruttoria incidono di più sull’importo totale.

Un’altra voce di costo da considerare è il premio assicurativo, che dipende dall’importo del capitale assicurato e dall’età del richiedente.

Più alto è il premio, maggiore sarà l’impatto sul calcolo del TAEG.

Dove viene accreditato l’importo ottenuto con la cessione del quinto?

Di norma, l’importo ottenuto con la cessione del quinto viene accreditato sul conto corrente del richiedente.

Tuttavia, durante la pandemia di Covid-19, molti istituti hanno smesso di erogare prestiti tramite assegno circolare per motivi di sicurezza.

In particolare, per le cessioni del quinto destinate a pensionati residenti all’estero, molti istituti richiedono che l’importo venga accreditato solo sul conto dove viene anche accreditata la pensione.

Posso ottenere una cessione del quinto sulla pensione se sono residente in un Paese dell’Unione Europea?

Non c’è problema! Potete richiedere la cessione del quinto della vostra pensione.

Ad esempio, gli italiani residenti in Grecia o che intendono trasferirsi in Grecia possono tranquillamente farlo. Lo stesso vale per coloro che si trovano o desiderano trasferirsi in Portogallo e hanno bisogno di liquidità.

Anche i pensionati residenti in Spagna, Germania, Francia, Croazia, Slovenia e altri Paesi possono richiedere un prestito con cessione del quinto.

Come richiedere la cessione del quinto della pensione se si è residenti in un Paese dell’Unione Europea?

Attenzione, se vuoi richiedere la cessione del quinto della pensione ci sono alcune cose importanti da considerare.

Se risiedi in uno dei Paesi con cui l’Italia ha stipulato un accordo per evitare la doppia imposizione e inoltre il Paese collabora con l’Italia nello scambio di informazioni fiscali, allora probabilmente la tua richiesta di prestito verrà approvata.

Ma se risiedi in uno dei Paesi presenti nella blacklist dell’Agenzia delle Entrate, ovvero considerati “paradisi fiscali”, allora avrai poche possibilità di ottenere la cessione del quinto.

Ad esempio, se sei un pensionato residente in Tunisia, puoi richiedere la cessione del quinto della tua pensione.

Fai attenzione a questi dettagli prima di inviare la tua richiesta!

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