L’agevolazione sul Gas Naturale consiste in un abbattimento del costo sulla fattura del gas per le abitazioni. Questa viene concessa alle famiglie che soddisfano specifici criteri economici, certificati attraverso l’attestazione ISEE.
Quali famiglie possono beneficiare dello sconto sul Gas Naturale?
L’agevolazione è destinata a coloro che:
- Hanno un indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro;
- Hanno un indicatore ISEE al di sotto dei 20.000 euro nel caso in cui la famiglia abbia più di quattro figli;
- Utilizzano un contatore del gas di categoria fino a G6.
Anche i cosiddetti clienti “indiretti” possono accedere a questo vantaggio. Questi sono individui che non hanno una fornitura di gas a loro nome, ma che si avvalgono di un impianto condominiale centralizzato.
Il beneficiario può ricevere l’agevolazione direttamente come sconto in fattura o, per i clienti “indiretti”, attraverso un bonifico, funzionando dunque come rimborso.
Per facilitare la richiesta, le sedi CAF ACLI possono assistere nella preparazione dell’attestazione ISEE e nella presentazione della domanda per l’agevolazione.
Documenti richiesti per l’agevolazione
Se si desidera accedere all’agevolazione, è necessario fornire:
- Un documento d’identità valido;
- L’attestazione ISEE valida;
- Il modulo di richiesta, noto come Modulo A.
Deve essere anche allegato al Modulo A:
- L’Allegato CF, che indica i membri della famiglia;
- L’Allegato FN, se si ha un ISEE superiore a 8.265 euro e si ha una famiglia numerosa;
- L’Allegato D, se la richiesta è presentata da un delegato.
È fondamentale assicurarsi che le informazioni fornite siano accurate. Si possono trovare i moduli e i relativi allegati presso gli uffici comunali, le sedi CAF ACLI o sul sito SGAte, che è la piattaforma utilizzata per gestire le domande e controllare l’adeguatezza dei richiedenti.
Procedura per la richiesta dell’agevolazione sul Gas Naturale
Si può presentare domanda per l’agevolazione attraverso il Comune in cui si risiede. Una volta approvata, l’agevolazione ha una validità di 12 mesi. Allo scadere, per beneficiare nuovamente dell’agevolazione, bisogna presentare una nuova domanda tramite il Comune o le sedi CAF ACLI.
