BCE – Banca Centrale Europea La BCE rappresenta l’entità preposta a delineare la strategia monetaria per i 19 stati che compongono l’area Euro.
Nata nel giugno 1998 in seguito all’approvazione del Trattato sull’Unione Europea, meglio conosciuto come Trattato di Maastricht, la BCE ha iniziato le sue operazioni ufficiali il 1 gennaio 1999, con la missione di orientare la politica monetaria del continente europeo. Questa istituzione rappresenta un punto nodale per il settore bancario eurozona, avendo il potere di stabilire direttive, esprimere considerazioni e fornire suggerimenti, anche se non sono imperativi per i paesi aderenti.
Il suo ruolo cardine consiste nell’osservare le dinamiche di mercato e intervenire al fine di preservare il valore dell’Euro. Si impegna a regolare l’inflazione, mirando a un livello vicino al 2%, operando sulle risorse monetarie o regolando il tasso di sconto per riequilibrare le anomalie emergenti. La BCE ha anche la responsabilità di proteggere e amministrare le riserve ufficiali degli stati eurozona, di assicurare il corretto funzionamento dei meccanismi di pagamento e di gestire le transazioni valutarie.
Formando un sistema insieme alle banche centrali dei 28 paesi dell’Unione Europea, la BCE lavora per garantire la solidità finanziaria e monitora il comportamento del settore creditizio europeo. Cooperando con le banche centrali nazionali, la BCE si dedica anche alla ricerca statistica e all’oversight prudenziale delle istituzioni finanziarie. Essa inoltre instaura relazioni con entità e organizzazioni a livello globale per questioni inerenti all’Eurosistema.
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