Garanzia finanziaria L’importo garantito rappresenta la cifra massima che un’entità assicurativa è disposta a pagare.
Nel contesto delle polizze vita, rappresenta il valore monetario associato alle persone coperte dalla polizza. In altre parole, è l’importo che il beneficiario riceverà alla data prestabilita, se la persona assicurata è ancora in vita, oppure quando avviene il decesso del medesimo individuo.
Nel contesto delle polizze di responsabilità civile, questa cifra rappresenta il limite di copertura, che è l’importo massimo coperto dall’assicurazione.
Nel mondo delle assicurazioni auto, esiste un limite minimo di copertura, che cambia in base alla natura del risarcimento che la società assicurativa è tenuta a fornire. Al momento, il limite per i danni fisici è di 6,070 milioni di euro, indipendentemente dalla quantità di persone coinvolte, mentre per i danni materiali è di 1,22 milioni di euro, indipendentemente dal totale degli oggetti danneggiati. Tali limiti sono stati imposti il 11 giugno 2017, come indicato dal terzo comma dell’articolo 128 del Codice delle assicurazioni private, che sottolinea una revisione di questi limiti ogni quinquennio (a partire dal 12 giugno 2012) in base all’IPCA, un indice relativo ai prezzi al consumo per le nazioni dell’UE.
Va sottolineato che gli automobilisti possono optare per un limite di copertura superiore al minimo legale.
Tale decisione potrebbe rivelarsi saggia in situazioni di incidenti gravi, in cui il costo dei danni, sia materiali che immateriali, potrebbe raggiungere importi milionari. È importante notare che una copertura più elevata potrebbe comportare un costo assicurativo maggiore. Tuttavia, il sovrapprezzo è solitamente marginale, poiché le società assicurative si trovano spesso a gestire risarcimenti legati a sinistri più frequenti e di minor entità, che non avvicinano i limiti massimi previsti per incidenti di grande gravità.