Componenti chiave nel motore auto Componenti chiave nel motore auto Una delle parti vitali del motore endotermico è la catena di distribuzione, che funge da collegamento tra l’albero motore e l’albero delle valvole. Attraverso questa connessione, le valvole di immissione e di espulsione operano per garantire la perfetta operatività del motore. Sull’albero delle valvole ci sono vari meccanismi (chiamati cammes) che, ruotando, determinano il movimento delle valvole, controllando la loro apertura e chiusura in maniera temporizzata. Durante questo processo, l’aria e il carburante (o solo aria nei motori diesel) vengono aspirati nel cilindro, mentre i gas combusti vengono espulsi.
Per far funzionare tutto ciò, una puleggia dentata, collegata all’albero motore, guida la catena di distribuzione. Questa catena, a sua volta, trasferisce il movimento all’albero delle valvole attraverso un’altra puleggia. Nei design avanzati, come nei motori bialbero, si potrebbe avere una puleggia per ogni albero delle valvole. Nota interessante: la catena di distribuzione gioca anche un ruolo nel pilotare la pompa dell’acqua, essenziale per il sistema di raffreddamento del motore.
Tuttavia, non tutti i motori utilizzano una catena. Alcuni preferiscono una cinghia di distribuzione, fabbricata in gomma. Questa cinghia ha il vantaggio di essere più silenziosa, ma si deteriora più rapidamente, richiedendo una sostituzione regolare, generalmente ogni 5 anni o 120.000 km. Una cinghia rotta può causare gravi danni al motore e richiedere costose riparazioni.
D’altra parte, la catena di distribuzione, pur essendo più robusta e durevole, non è esente da manutenzione. Con il passare del tempo, l’usura potrebbe rendere necessaria la sua sostituzione, con una frequenza consigliata di ogni 100.000 o 180.000 km. Il costo per questa operazione varia tra i 300 e i 1000 euro.
La cinghia, seppur in caso di guasto può causare meno danni al motore rispetto alla catena, è spesso preferita per i veicoli di fascia alta come Audi e BMW. Tuttavia, alcuni modelli di marchi come Fiat la utilizzano, mentre le auto di piccole dimensioni generalmente si affidano alla cinghia.