Documento di Conferma Integrato Ottenere un finanziamento per l’acquisto di una casa può richiedere numerosi controlli amministrativi che precedono l’approvazione. Elementi chiave come il luogo di abitazione, lo status coniugale, i dettagli familiari e la nazionalità sono combinati in un documento denominato Certificato Contestuale. L’autorità comunale, attraverso il suo ufficio di registrazione, è l’entità responsabile per fornire questo documento.
Con l’evoluzione tecnologica nelle amministrazioni pubbliche, oggi esiste l’opzione di richiederlo digitalmente, a patto che il comune specifico abbia implementato tale servizio. Ma bisogna considerare che il Certificato Contestuale ha un’imposta associata. Le banche sollecitano questo documento per validare vari dettagli del richiedente, come il domicilio (utile per comunicazioni postali) o informazioni familiari, soprattutto se il richiedente ha a carico altri familiari. Questo controllo non determina direttamente l’approvazione del prestito, ma aiuta a rafforzare la domanda.
Una delle principali convenienze del Certificato Contestuale è che unisce diverse informazioni in un’unica attestazione. Se un individuo dovesse ottenere queste attestazioni separatamente, il costo in termini di tasse aumenterebbe proporzionalmente. Al momento, la tassa per tale documento è di 16 euro, indipendentemente dal canale di richiesta – fisico o online. Se fatto online, l’imposta deve essere allegata al documento. Quando viene rilasciato fisicamente, potrebbe esserci una piccola tassa amministrativa aggiuntiva. Esiste un’opzione per ottenere il Certificato Contestuale su carta non timbrata per risparmiare sull’imposta, ma questo potrebbe non essere accettato da tutte le banche. Pertanto, è essenziale informarsi sulle politiche della banca prima di procedere. La validità del documento è di sei mesi, ma può essere estesa se non ci sono state modifiche nel frattempo.
« Torna all'indice