Il credit score rappresenta una misura di quanto una persona sia attendibile nel rimborso di un prestito. Gli istituti bancari e finanziari si affidano al credit score per valutare se un individuo è idoneo a ricevere un finanziamento.
Per calcolare questo punteggio, gli enti finanziari esaminano diverse informazioni sul potenziale debitore. Durante la fase preliminare della richiesta di prestito, vengono prese in esame variabili come l’età del richiedente, la sua situazione professionale, l’entità del suo stipendio e le sue precedenti esperienze finanziarie, raccolte attraverso consultazioni con le agenzie di valutazione del credito. Dettagli riguardo al tipo di finanziamento desiderato, come durata, scopo e somma richiesta, influenzano anch’essi il punteggio.
Una volta conclusa l’analisi, il credit score ottenuto indica il livello di rischio associato al concedere quel prestito a quella persona. Più in dettaglio, suggerisce quanto sia probabile che l’individuo possa non essere in grado di rispettare le rate. Se durante l’analisi emergono elementi come un passato da cattivo pagatore, la presenza di protesti o rifiuti precedenti di finanziamenti, queste informazioni avranno un impatto negativo sulla valutazione complessiva dell’affidabilità del richiedente.
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