Quando un individuo perde la sua autosufficienza, alcune assicurazioni offrono un’opzione di protezione unica. Questa protezione, frequentemente inclusa nelle assicurazioni vita come polizze di risparmio e contratti di capitalizzazione, offre un’opportunità rara: mantenere la copertura assicurativa senza dover pagare premi, nel caso in cui una persona diventi invalida e non autosufficiente.
Cos’è la “perdita di autosufficienza”? È quando un individuo non riesce più a svolgere le attività quotidiane fondamentali, come mangiare da solo, vestirsi o fare la doccia. Questo stato spesso significa che la persona non può più lavorare o guadagnare come prima. Data la gravità di tale condizione, pagare premi assicurativi potrebbe diventare una sfida finanziaria. Ecco dove interviene questa clausola di protezione: essa esenta il contraente dal dover pagare i premi.
Per le assicurazioni specifiche come “temporanea caso morte”, la protezione dura fino alla fine del contratto, mantenendo inalterate le condizioni e gli accordi preesistenti. Tuttavia, una volta terminato il contratto, se la persona è già in uno stato di non autosufficienza, non potrà rinnovare la polizza con la stessa clausola di esonero. Per altre assicurazioni, come quelle con contratti di capitalizzazione, l’ammontare pattuito viene versato come previsto, ma con i premi coperti direttamente dalla compagnia assicuratrice durante il periodo di esonero.
In breve:
- Esistono protezioni contrattuali che, in caso di non autosufficienza, assicurano che si possa mantenere la copertura assicurativa senza pagare premi.
- Questa condizione di non autosufficienza, che spesso porta all’incapacità di lavorare, viene valutata e confermata dalla compagnia assicurativa.
- Queste clausole di protezione sono comuni nelle polizze vita, comprese quelle temporanee in caso di morte e nei contratti di capitalizzazione.
- Una volta terminato un contratto, non si può ottenere nuovamente la stessa protezione se si è già in uno stato di non autosufficienza, poiché viene considerato come una condizione già nota.