Chiusura Prematura del Finanziamento
Optando per l’estinzione anticipata del prestito, l’individuo in debito ha l’opportunità di saldare, sia in toto che parzialmente, l’importo che deve prima della data limite concordata.
L’individuo ha la facoltà, in qualsiasi momento, di decidere per l’estinzione anticipata del prestito, liquidando sia l’ammontare del debito rimanente che gli interessi accumulati fino a tale istante. È possibile che il contratto di erogazione di un finanziamento individuale includa una penalità imposta all’individuo, la quale non può eccedere l’1% dell’ammontare rimanente se questo supera i 10.000 euro. Questa percentuale diminuisce allo 0,5% se l’accordo sta per scadere entro un anno. In ogni situazione, la penalità non può sorpassare la somma degli interessi ancora dovuti. Per finanziamenti sotto i 10.000 euro, l’ente creditizio non ha il diritto di imporre penalità. Ugualmente, non sono ammesse penalità in presenza di una surroga del mutuo.
Decidendo di estinguere un finanziamento prima del dovuto, anche solo parzialmente, consente all’individuo di economizzare sugli interessi che dovrebbe all’istituzione bancaria o alla compagnia finanziaria responsabile del finanziamento. Nel contesto di una restituzione parziale dell’ammontare residuo, sarà necessaria una rielaborazione del programma di ammortamento basandosi sul nuovo importo da saldare e considerando l’interesse pattuito per il periodo rimanente. Quando si fa domanda per l’estinzione anticipata, l’ente che ha erogato il finanziamento si occuperà di presentare un calcolo estintivo, cioè un documento che elenca sia l’ammontare dovuto che gli interessi e i costi associati alla terminazione del contratto. Tale documento spiega anche come e quando completare il pagamento.