Sospensione temporanea dell’efficienza lavorativa Sospensione temporanea dell’efficienza lavorativa, un fenomeno che si manifesta quando la capacità di svolgere le proprie mansioni consuete si dissolve per un certo intervallo di tempo. Questa situazione è rilevante nel contesto assicurativo da due prospettive distinte:
- Valutazione dell’indennizzo in caso di inabilità derivante da incidenti o incidenti simili.
- Come garanzia aggiuntiva per la sottoscrizione di un mutuo.
Nel primo scenario, includiamo tutti coloro che subiscono un grave incidente o danno dovuto a circostanze sfortunate. Durante il periodo di recupero, poiché non è possibile portare avanti l’occupazione regolare, le compagnie assicurative erogano un risarcimento specificamente calcolato. La legislazione italiana stabilisce che il valore giornaliero di una giornata lavorativa persa a causa di inabilità totale ammonti a circa 46 euro. Per determinare l’indennità, ossia la quantità dell’indennizzo, è sufficiente moltiplicare il numero di giorni di inabilità per 46 euro. E’ importante sottolineare che l’inabilità totale deve essere certificata da un medico competente attraverso un apposito certificato medico.
La sospensione temporanea dell’efficienza lavorativa rappresenta anche una clausola offerta nelle polizze assicurative stipulate per proteggere i mutui. Questa è attivata nei casi di inabilità temporanea causata da incidenti o malattie gravi, a condizione che tali condizioni non siano preesistenti o conosciute prima della sottoscrizione della polizza.
Tra le condizioni escluse dalle assicurazioni ci sono anche malattie e lesioni:
- causate deliberatamente dall’assicurato;
- derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti o alcol;
- risultanti da attività sportive;
- provocate da interventi chirurgici estetici, cioè non necessari.
Attraverso questa copertura, il beneficiario riceve un notevole supporto finanziario per affrontare i pagamenti delle rate del mutuo. In effetti, l’assicurazione coprirà sia le rate del mutuo sia la parte degli interessi per il periodo di inabilità. Tuttavia, il piano di pagamento può presentare alcune limitazioni, tra cui una franchigia, un periodo di attesa e un massimale di spesa. Importante notare che questa copertura è applicabile esclusivamente ai mutui e non si estende ai finanziamenti.