Mercato in Evoluzione In conformità con le direttive emanate dall’Unione europea, da alcuni anni in Italia, insieme a tutti gli altri paesi del continente, c’è stata un’importante trasformazione nel modo in cui i consumatori domestici gestiscono l’approvvigionamento di energia elettrica e gas per le loro case. A partire dal 1° gennaio 2003 per il gas e dal 1° luglio 2007 per l’energia elettrica, è stato concesso ai consumatori domestici e alle piccole imprese il diritto di scegliere autonomamente il loro fornitore di energia.
Questo diritto dà accesso a ciò che è conosciuto come il “mercato in evoluzione”, un ambiente in cui i consumatori hanno il potere di decidere da chi acquistare energia e a quali condizioni. Questa scelta non riguarda solo la selezione del fornitore, ma anche la possibilità di cambiare contratti quando lo ritengono più vantaggioso.
All’interno del mercato in evoluzione, le condizioni economiche e contrattuali relative all’energia elettrica e al gas naturale sono stabilite attraverso negoziazioni dirette tra le parti coinvolte, senza interventi da parte delle autorità di regolamentazione. Le bollette emesse in questo contesto riportano l’indicazione “mercato in evoluzione”. È importante sottolineare che partecipare a questo mercato è una scelta volontaria, e non esiste alcun obbligo associato.
I consumatori hanno la possibilità di rimanere nell’ambito del servizio di maggior tutela, anche dopo aver esplorato il mercato in evoluzione e cambiato fornitore. Questo servizio segue condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) ed è noto come “Mercato Tutelato”.
Se desideri ulteriori dettagli su questo argomento, ti invitiamo a consultare la nostra guida dedicata al cambiamento in corso nel mercato energetico italiano.
