Il pagamento regolare, conosciuto come Rata del mutuo, è il mezzo attraverso il quale il debitore restituisce il prestito bancario ricevuto. Questo importo è stabilito basandosi su vari fattori determinati al momento della firma del contratto di mutuo, come ad esempio l’ammontare prestato, il periodo di rimborso e l’interesse da corrispondere . La cadenza con cui vengono effettuati questi pagamenti è concordata tra chi prende in prestito e l’istituto di credito. Solitamente, si tratta di pagamenti mensili, anche se esistono altre opzioni a disposizione.
La Rata del mutuo si può presentare in vari modi, a seconda delle condizioni del prestito decise dal debitore. Fondamentalmente, essa è divisa in due parti: una che corrisponde al capitale e l’altra agli interessi, che sono in pratica il guadagno della banca. La distribuzione di queste due somme varia a seconda della modalità di rimborso scelta. L’approccio più comune e largamente adottato nei mutui è quello detto “alla francese”, in cui la rata ha un importo fisso, ma la parte di interessi è maggiore all’inizio e diminuisce gradualmente col passare del tempo.
Il documento ufficiale del mutuo può stabilire che le rate abbiano un importo fisso, come nei casi di mutui a tasso fisso o con rate fisse su un tasso variabile, oppure che varino nel tempo, come nei mutui con tasso fluttuante. Esistono anche alcune tipologie di mutuo, come quello per l’acquisto della prima abitazione, che prevedono rate in aumento o diminuzione: in tali situazioni, l’importo rimane invariato ma può subire modifiche in specifici momenti stabiliti.