Il concetto di Servizio di maggiore assistenza rappresenta la fornitura di energia elettrica o gas a condizioni e termini prestabiliti dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico. Questa modalità di approvvigionamento è destinata a clienti residenziali o piccole imprese, che sono considerate tali se hanno meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di euro, e che utilizzano energia a bassa tensione (BT).
I clienti vengono inclusi nel Servizio di maggiore assistenza se non hanno mai cambiato fornitore oppure se hanno richiesto di essere ri-inclusi in questa categoria dopo aver precedentemente stipulato contratti con fornitori del mercato libero. Le stesse condizioni si applicano anche ai clienti domestici e alle piccole imprese che si trovano senza un fornitore a causa, ad esempio, del fallimento del loro fornitore precedente.
Per quanto riguarda il gas, esiste un servizio analogo chiamato Servizio di tutela, il quale definisce le condizioni e le tariffe di fornitura del gas sempre secondo le direttive dell’Autorità. Questo servizio è destinato ai clienti residenziali e ai condomini ad uso domestico con consumi annuali inferiori a 200.000 Smc (standard metri cubi). I clienti sono considerati appartenenti al Servizio di tutela se non hanno mai cambiato fornitore dopo il 31 dicembre 2002 o se hanno scelto, tra le offerte del fornitore, una soluzione a condizioni regolate.
Le condizioni economiche relative ai servizi di tutela e di maggiore assistenza vengono sottoposte a revisione trimestrale da parte dell’Autorità. Questi servizi si differenziano dal cosiddetto mercato libero dell’energia, dove le condizioni economiche e contrattuali della fornitura di energia (e, di conseguenza, le tariffe dell’energia elettrica) sono negoziate direttamente tra le parti coinvolte e non sono fissate dall’ARERA.
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