- Microcredito
Richiedi una consulenza Gratuita per il progetto imprenditoriale
- Flessibilità: Finanziamenti fino a 50.000€
- Facilità di Richiesta: Processo guidato da consulenti esperti
- Inclusione Finanziaria: Focalizzato sul potenziale imprenditoriale
Scopri di più sul Microcredito
Il Microcredito è una forma di agevolazione finanziaria rivolta principalmente a piccole e medie imprese (PMI) italiane, in particolare a quelle con meno di 5 anni di attività e che non sono società di capitali. Questo strumento è pensato per supportare nuovi imprenditori e piccole aziende in fase di avvio, offrendo loro un accesso più agevole al credito. A differenza dei prestiti tradizionali, il Microcredito si concentra sul potenziale dell’imprenditore e del suo progetto, piuttosto che sul suo storico finanziario.
L’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) regola l’attività del Microcredito in Italia. Fondato nel 2006 e riformato nel 2011, l’ENM valuta la fattibilità dei progetti proposti per il Microcredito. L’obiettivo dell’ENM è sostenere iniziative imprenditoriali che generano benefici sociali, ambientali e culturali, utilizzando strumenti come la microfinanza, la ricerca e la formazione.
Per accedere al Microcredito, è necessario rientrare in specifiche categorie: lavoratori autonomi e imprese individuali con partita IVA da non più di 5 anni e un massimo di 5 dipendenti, o società di persone con partita IVA da non più di 5 anni e fino a 10 dipendenti. Le PMI devono avere un fatturato inferiore ai 200.000 euro e essere attive da meno di 5 anni.
Il Microcredito consiste in un mutuo fino a 50.000€, rimborsabile in massimo 84 mesi. Lo Stato può agire da garante per le attività che non dispongono di garanzie sufficienti per ottenere un finanziamento tradizionale. Inoltre, le imprese che richiedono il Microcredito sono seguite da un tutor specializzato che assiste nella preparazione del business plan e nel monitoraggio del progetto.
FAQ
Il microcredito imprenditoriale è un tipo di finanziamento sotto forma di mutuo chirografario, destinato alle piccole realtà imprenditoriali che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario tradizionale. È pensato per chi vuole avviare o potenziare un’impresa o un’attività di lavoro autonomo.
Il microcredito offre prestiti fino a 40.000 €, estendibili a 50.000 € sotto certe condizioni. È accompagnato da servizi di tutoraggio pre e post finanziamento e beneficia di una garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI sull’80% dell’importo finanziato.
Possono richiedere il microcredito lavoratori autonomi con partita IVA da massimo 5 anni e fino a 5 dipendenti, società di persone, società tra professionisti, società a responsabilità limitata semplificate, società cooperative con partita IVA da massimo 5 anni e fino a 10 dipendenti, e imprese individuali con partita IVA da massimo 5 anni e fino a 5 dipendenti.
I documenti richiesti variano a seconda che l’impresa sia stata costituita da meno o più di 18 mesi, includendo documento di identità, codice fiscale, certificato di attribuzione della partita IVA, visura camerale, situazione economico-patrimoniale, dichiarazioni dei redditi, e altri documenti specifici al progetto.
Il microcredito può essere impiegato per acquistare beni e servizi, pagare canoni di leasing, spese per polizze assicurative, retribuire nuovi dipendenti o soci lavoratori, e pagare corsi di formazione. Non è utilizzabile per procedure di ristrutturazione del debito.
Per richiedere il microcredito, è possibile compilare la richiesta sul sito konfronta.it e un consulente sarà disponibile per assistere gratuitamente nella valutazione e sviluppo del progetto imprenditoriale.